terça-feira, 10 de fevereiro de 2009

La mia musica a venire da me

Penso che ogni secondo della mia giornata in corde, le note a me sono la testa e l'unico modo di creare le migliori provenienti da me. Sono gravi, ma la stringa di mia chitarra, ho più acuta la chiave del mio pianoforte. Sono un testo più complesso di quanto chiunque possa immaginare. Non vi è alcuna definizione nel mio Sonata, creare quello che sono io, e la musica a parlare di me. Esegui attraverso gli organi di amministrazione della mia lunga tracce, che sono ancora così piccolo, ma che hanno entrambi. Come linea di testo, come se il mio percorso, che a sentire sempre le stesse corde. Oso ogni goccia di pioggia con un valzer, e voglio solo andare in esecuzione per la strada e danza con le stelle nella melodia della pioggia e l'aria. Questo è ciò che mi fa credere che io in grado di gestire e che vivere bene, con la mia musica. I piedi, a volte da soli, con altri della mia sorelle, sempre nella convinzione che il futuro sarà migliore, sempre andare avanti senza lasciare nulla alle spalle, non lascia nulla da fare. Inizio e fine qualcosa è il mio obiettivo. Podesse Se io muoio, io muoio sul palco, il OVIR la pioggia e ballando con le stelle. Ho creato nuovi legami, e con loro nuova armonia che consiste di una lunga discesa osserva che nella mia testa. Mi piace il modo in cui ogni nota, sono i peggiori, quando sono triste o arrabbiata, e il più acuto, quando sono felice, e davvero felice.
Ja vou tinha explicado uma vez na semelhança entre nos as duas. É um facto, e sinto uma pena desgrasada da pequena miuda, e pergunto me se havera outras pessoas como nos as duas, eu sempre pensei ser a unica e afinal ha mais como eu. Ainda por cima completamos nos, como se eu tivesse ficado com um olho, e ela com o outro. Identifico me imenso com ela, por isso é que nao paro de pensar nisto e puplicar estas fotografias. 'Maddie were are you? Came home!'